Tematica Uccelli

Lyrurus tetrix Linnaeus, 1758

Lyrurus tetrix Linnaeus, 1758

foto 403
Foto: Aconcagua
(Da: en.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Bateson, 1885

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Aves Linnaeus, 1758

Ordine: Galliformes Temminck, 1820

Famiglia: Phasianidae Horsfield, 1821

Genere: Lyrurus Swainson, 1832


itItaliano: Fagiano di monte

enEnglish: Black Grouse

frFrançais: Tétras lyre

deDeutsch: Birkhuhn

spEspañol: Gallo-lira Común

Descrizione

Il dimorfismo sessuale in questo uccello è ben evidenziato. Il fagiano di monte ha forme piuttosto svelte, ali brevi, ottuse o tondeggianti, con la terza remigante sporgente, la coda composta di diciotto penne, leggermente intagliata nella femmina e nel maschio, invece, così profondamente forcuta che le più lunghe fra le copritrici del sottocoda oltrepassano le più brevi tra le timoniere, le esterne tra le quali si volgono all'infuori a guisa di corna o di mezzaluna, sicché la coda prende forma di lira. Il becco è forte e di mediocre lunghezza, e i piedi sono piumati non solo fino alle dita ma anche sulla membrana interdigitale. La lunghezza del maschio è di sessanta centimetri circa, l'apertura d'ali di oltre novanta, mentre la coda sfiora i diciotto centimetri e le singole ali ne misurano trenta: la femmina è più corta di circa quindici centimetri ed ha l'apertura alare inferiore di sette. Il piumaggio è generalmente nero, con la testa, il collo e la parte inferiore del dorso di un bellissimo azzurro-acciaio disegnato a fasce bianche quando le ali sono raccolte, e le piume del sottocoda sono bianchissime. L'occhio è bruno, le pupille nero-turchine, il becco nero, le dita brunicce, il sopra dell'occhio e lo spazio nudo perioculare sono rosso-vivi. La femmina assomiglia a quella del gallo cedrone, e il suo abito è un misto di giallo-ruggine e bruno-ruggine con liste e macchie trasversali nere. Di indole più socievole dei galli cedroni, i due sessi vivono regolarmente assieme, salvo alcune eccezioni, almeno nell'autunno e nell'inverno. Conducono una vita abbastanza variata, soprattutto per via degli spostamenti che compiono durante l'inverno, stagione nella quale sovente penano a trovare il cibo e, quando la neve è alta, sono costretti a scavare lunghe gallerie per scoprire qualche scarso alimento. Molto meno pesante del gallo cedrone, il fagiano di monte è molto più abile nei movimenti: corre con maggior rapidità tenendo il corpo meno inclinato posteriormente, sugli alberi si tiene ora eretto ora orizzontale, e, malgrado la brevità delle ali, vola bene, in linea retta e spesso per lunghi tratti, più leggero e meno rumoroso dell'affine. I suoi sensi sono molto acuti, e grande l'avvedutezza che spiega in tutte le circostanze: si allarma per la più piccola ombra di pericolo, scambia il rischio vero con quello apparente cercando subito scampo nella fuga, ed è sempre piuttosto difficile da sorprendere. La sua voce, che varia con il sesso, nel grido di richiamo consiste in un soffio caratteristico, e si arricchisce nella stagione degli amori in misura che sembrerebbe sproporzionata in volatili come questi, generalmente piuttosto taciturni. Per nutrirsi cercano sostanze di una certa delicatezza, ossia foglie, gemme, bacche, semi ed insetti; durante l'estate colgono i lamponi, i frutti di mirtillo e le more; nell'inverno le bacche del ginepro e i semi delle eriche, delle betulle, degli ontani e dei faggi. Oltre che di vegetali, come abbiamo accennato, si nutrono di lumachette, vermi, larve di formica, mosche e simili, ed i piccoli in particolare vengono nutriti quasi esclusivamente di teneri insetti. In Siberia, quando incominciano i geli, li si vede posati sulle cime dei pioppi e intenti a scorrere col becco i rami secchi per coglierne le gemme: anch'essi hanno bisogno di frammenti minerali per agevolare la digestione. Nelle regioni centrali d'Europa il periodo degli amori incomincia nella seconda metà di marzo e dura per tutto l'aprile fino al maggio; sui rilievi e nei paesi nordici avviene più tardi, e può durare fino al mese di luglio.il maschio è poligamo e feconda più femmine, che depongono in solitudine anche fino a 15 uova, che si schiudono dopo 4 settimane di fecondazione (25/28 giorni a seconda della varietà). I preparativi per la cova incominciano verso la metà di maggio e sono compito esclusivo della femmina. Il nido consiste in una rudimentale depressione scavata in luoghi protetti, e contiene da sette a dieci, talvolta dodici uova, sparse fittamente di punti e macchie su fondo giallo-grigio, giallo-rossiccio o grigio pallido. Benché meno zelante di quella del gallo cedrone, la femmina cova con cura e si consacra con tenerezza all'allevamento della prole, nei cui costumi, come anche nelle mutazioni dell'abito, non si osservano grandi differenze rispetto alla specie precedente. Fino al tardo autunno i piccoli restano in compagnia della madre, e si allontanano solo dopo aver vestito l'abito degli adulti. Nei luoghi in cui galli cedroni e fagiani di monte abitano vicino, ed i maschi della prima specie hanno subito una notevole diminuzione, le femmine del gallo cedrone si accoppiano spesso con gli affini dando origine a un ibrido comunemente conosciuto come tetraone mezzano.

Diffusione

Le zone in cui questa specie si diffonde sono all'incirca le stesse in cui vive il gallo cedrone, con la differenza che si spingono maggiormente verso il settentrione e si riducono verso il sud. Sui monti della Grecia e della Spagna il fagiano di monte non si trova più, ed anche sulle Alpi italiane è diventato piuttosto raro (lo si trova in gran parte della catena alpina dalle Alpi Liguri alle Caravanche, ma è scomparso in quei territori dove lo sfruttamento turistico è stato più intensivo); in Germania è abbastanza comune, sia in pianura che sui monti, purché trovi i boschi opportuni; comune è pure in Scandinavia, in Russia e in tutta l'Asia settentrionale, anche qui dove i boschi corrispondono alle sue esigenze, e sono quindi ricchi di bassi arbusti e di cespugli, sparsi di eriche, mirtilli, ginestre e piante paludose. Nella Svizzera lo si trova tanto nella superiore che nella media zona boscosa, e si spinge fino all'estremo confine della vegetazione; nella Svezia è frequentissimo ovunque, e lo stesso vale per i boschi siberiani. Nella Germania centrale è uccello stazionario, avendo soltanto l'abitudine di intraprendere escursioni piuttosto regolari quando risieda sulle alte catene montane o nelle province settentrionali; in Svizzera usa spostarsi almeno due volte all'anno dalla sua abituale dimora, e nei paesi nordici queste escursioni si verificano con ancor maggiore regolarità. Il gallo forcello, nel territorio italiano, si trova esclusivamente nell'arco alpino, ove esistono popolazioni stanziali. Inoltre, sempre in Italia, nelle Alpi Liguri si trova la popolazione stabile più a Sud. La legge venatoria italiana tutela la specie prevedendo un prelievo molto contigentato sia nei periodi temporali (dal 1 ottobre al 30 novembre), sia nel numero (massimo 2 per cacciatore ogni anno) e anche nel genere (è ammessa la caccia solo al genere maschile).

Sinonimi

= Tetrao tetrix (Linnaeus, 1758).


00361 Data: 20/10/1994
Emissione: Animali protetti
Stato: Denmark
01525 Data: 06/02/1988
Emissione: Cacciatori e ambiente
Stato: Austria

02134 Data: 01/04/1965
Emissione: Pro infanzia
Stato: Germany (Berlin)
04646 Data: 23/04/1998
Emissione: Salvaguardia della natura
Stato: Czech Republic

05433 Data: 03/04/2008
Emissione: Uccello dell'anno
Stato: Estonia
07301 Data: 02/07/1959
Emissione: Avifauna delle pianure
Stato: Germany (Est)

07354 Data: 01/04/1965
Emissione: Child welfare
Stato: Germany (West)
08748 Data: 26/03/2007
Emissione: Avifauna
Stato: Guinea-Bissau

10376 Data: 28/06/1992
Emissione: Avifauna
Stato: Korea (North)
11246 Data: 07/03/1950
Emissione: Wild life
Stato: Liechtenstein

11254 Data: 03/09/1990
Emissione: Uccelli
Stato: Liechtenstein
13852 Data: 10/03/1991
Emissione: Avifauna
Stato: Mongolia

13870 Data: 03/02/1993
Emissione: Avifauna
Stato: Mongolia
15092 Data: 03/05/1982
Emissione: Avifauna del parco nazionale di Mercantour
Stato: Monaco

15138 Data: 14/08/2007
Emissione: Avifauna
Stato: Moldova
15916 Data: 01/02/1960
Emissione: Fauna rumena
Stato: Romania

15987 Data: 16/10/1987
Emissione: Salvaguardia della fauna e degli ambienti naturali
Stato: Romania
16261 Data: 28/02/1970
Emissione: Animali di bassa corte
Stato: Poland

17109 Data: 28/03/1957
Emissione: La natura russa
Stato: U.S.S.R.
18013 Data: 27/02/1972
Emissione: Avifauna
Stato: Sharjah

19886 Data: 12/01/2013
Emissione: Uccelli
Stato: Belgium
20871 Data: 31/08/2011
Emissione: Parco nazionale di Sumava
Stato: Czech Republic

23353 Data: 14/05/2014
Emissione: Biotopi nel Belarus
Stato: Belarus